di Giacomo Brunetti
Spostare l’attenzione delle persone è uno degli atti più complicati dell’esistenza. Diventare un idolo in patria lo è ancor di più. C’è Heung-Min Son in Corea del Sud, c’è Mohamed Salah che prende un milione di voti alle elezioni in Egitto, c’è Eldor Shomurodov che è appena arrivato al Genoa e muove gli equilibri dei propri connazionali.
Shomurodov rivoluziona l’Uzbekistan
È il secondo uzbeko nella storia della Serie A dopo Ilyos Zeytulaev, cresciuto nella Juventus e passato anche sotto la Lanterna con la maglia rossoblù. Ci ha tenuto subito a ribadirlo: si pronuncia Sciòmurodov, perché dovremo ripeterlo molte volte. Lo chiamano il Messi dell’Uzbekistan, cercando di distanziarsi dai paragoni e non fare la fine di Emre Mor, il Messi turco, oppure Gabriel Torje, il Messi di Romania.
Profilo basso, ma non troppo. Impossibile tenerlo quando un Paese si mobilita per te. Perché è tutta la Serie A a beneficiare comunicativamente e commercialmente dell’acquisto del Genoa. I 30 milioni di abitanti della Nazione che fa capo a Tashkent lo considerano il loro giocatore più importante e hanno già invaso l’Italia in modo astratto.
Genova ai confini dell’Asia
Gli uzbeki sono impazziti dopo l’ufficialità del Grifone, i cui follower sono schizzati verso l’alto di 3mila unità già nel primo giorno dopo l’annuncio. Si sono diffuse rapidamente fanpage che legano il Genoa all’Uzbekistan, dove i liguri vengono raccontati nella lingua locale e dove Eldor Shomurodov è e sarà deus ex machina con le sue gesta. Di lui esistono già cartoni e fumetti: una vera e propria ondata di interesse che ha mosso anche i vertici nazionali.
Un importante magnate, proprietario di uno dei mezzi di comunicazione più potenti del Paese, ha annunciato che è pronta un’offerta per acquistare i diritti delle partite del Genoa e trasmetterli ai propri connazionali. Pagato 7,5 milioni dal Rostov, è stato lasciato andare dopo l’eliminazione dall’Europa League per mano del Maccabi Haifa, avversario contro il quale Shomurodov aveva segnato la rete del vantaggio. «Ora il Genoa avrà oltre 30 milioni di nuovi tifosi, questo è un sogno diventato realtà, ancora non posso credere di essere qui», ha dichiarato il calciatore a Sport Express. L’amore per il Grifone è scoppiato.