Ho imparato a riconoscere ciò che è davvero importante nella mia vita. Anche se, in fondo, non riesco a spazzare via tutti i miei dubbi. Starò facendo la scelta giusta? Esisterà mai qualche altra strada per raggiungere la felicità? È possibile che la risposta definitiva non ci sia, tutto qua.
Ma allora perché mi sento così bene quando infilo gli scarpini e affondo i tacchetti nell’erba e nel fango, quando colpisco il pallone e mi innamoro del suono perfetto del cuoio? Mi lancio in rovesciata e i problemi spariscono. Mi avvento in scivolata e non ho più paura. Mi riesce un dribbling e il cuore batte più veloce.
Dovrebbero insegnarci ad essere felici, obbligandoci ad inseguire i nostri sogni impossibili. Quei sogni che si fanno restare vivi e che non si realizzeranno mai, ma che proprio per questo motivo rappresentano la nostra romantica fonte d’ispirazione.
Rischiate, sbagliate, riprovate. Fino all’ultimo respiro.