Espulso per aver preso a scarpate un guardalinee
Questa volta è l’Europa League il teatro dell’incredibile. Stoke City-Maccabi Tel Aviv: il terzino Yoav Ziv dopo un contrasto dinisce fuori campo perdendo lo scarpino. Dalla rabbia lancia lo scarpino, colpendo al volto un guardalinee.
Espulso per un fallo su un uomo nudo
A Dorset, in Inghilterra, l’allenatore del Dorchester decide di fermare un invasore di campo mezzo nudo con un tackle. L’arbitro non apprezza e lo espelle.
Le espulsioni in provincia
Esiste poi un mondo parallelo in Italia, quello del calcio di provincia. Dove dei giocatori sono stati espulsi per «aver abbandonato il recinto di gioco per avventarsi contro i sostenitori dell’Olimpia Crencano». Oppure per essersi fumati una sigaretta dietro la panchina durante la partita. C’è chi si è recato al bar per bersi una birra, e chi è stato espulso per «evidente ubriachezza». Infine l’espulsione forse più epica di tutte, quella di Ignazio Barbagallo, che per il suo addio ha inscenato un rapimento in campo con l’elicottero.