Oggi in casa Fiorentina si festeggiano i 37 anni di Franck Ribery, probabilmente il giocatore più rappresentativo della società di Firenze. Arrivato in Italia tra la perplessità generale, ci ha messo poco a tornare sotto i riflettori con un inizio di stagione fantastico tra assist, gol e giocate d’alta scuola. Poi un infortunio che l’ha messo ko per buona parte della stagione dopo un intervento di Tachtsidīs contro il Lecce al Franchi.
La classe non ha età
Ribery – come del resto Ibrahimovic – ha dimostrato che la classe non ha età. Chioccia fondamentale in uno spogliatoio, quello della Fiorentina, parecchio giovane, il francese ha dato una sicurezza incredibile alla squadra viola. Il suo infortunio è stato probabilmente una delle cause principali del tracollo di Vincenzo Montella sulla panchina gigliata, ma in sole 11 partite aveva già fatto brillare gli occhi.
Le speranze del domani
È l’alba di una nuova era per FR7. L’ex Bayern ha finalmente recuperato dall’infortunio alla caviglia e se o quando la Serie A ripartirà sarà regolarmente ai blocchi di partenza. Per la gioia dei tifosi della Fiorentina e dei suoi fantallenatori.