Durante il restyling del Franchi la Fiorentina dovrà giocare le stagioni 2024/25 e 2025/26 in un altro impianto, mentre il nuovo stadio – realizzato in parte con fondi Pnrr – verrà poi inaugurato in tempo per l’inizio della stagione 26/27. Anche perché il 2026 è il limite temporale da non superare per non perdere i finanziamenti. L’ultima idea è quella di realizzare uno stadio temporaneo, vista la carenza di campi idonei per la Serie A vicini e la difficoltà di spostarsi a Empoli, per vari motivi. L’impianto temporaneo in questione sorgerebbe al Padovani, che si trova dalla parte opposta del viale che ospita i campi del Centro Sportivo Davide Astori, vicino all’attuale Franchi e confinante con il Nelson Mandela Forum e con lo stadio d’atletica Luigi Ridolfi.
Uno stadio (da rugby) temporaneo per la Fiorentina
Il Padovani, però, attualmente ospita il rugby. Il piano di massima, come ci ha spiegato Archistadia, prevede di costruire una serie di gradinate temporanee per adeguare la capienza agli standard della Serie A. L’impianto è la casa del Firenze Rugby, che lo utilizza insieme al campo adiacente di pertinenza. Il trasferimento della Fiorentina sarebbe fattibile per un incastro di tempistiche: quest’estate la viola si sposterà in pianta stabile nel nuovo centro sportivo Viola Park. Di conseguenza, l’attuale centro d’allenamento utilizzato dal club, il Centro Sportivo Davide
Astori, verrà lasciato libero e diventerebbe la nuova sede temporanea del rugby che, a sua volta, lascerebbe libero il Padovani alla Fiorentina per le gare ufficiali delle due stagioni richieste.
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Cosa serve al Padovani per la Serie A? La capienza minima richiesta in Serie A è 12mila posti.
Attualmente il Padovani è dotato di un solo segmento di tribuna centrale con capienza 2mila posti.
La trasformazione dell’impianto
L’idea della Fiorentina è costruire nuovi settori, con strutture temporanee e modulari: ricostruire l’attuale tribuna facendola diventare da 5mila posti, in muratura; costruire una nuova tribuna centrale opposta all’esistente; costruire una nuova una gradinata “di curva”, dietro la porta ovest, da realizzare su due anelli e farla diventare il settore dei tifosi di casa.
Il totale (idealmente) sarebbe: due tribune da 5mila posti e una curva da 6mila posti. La prospettiva è arrivare a una capienza di 16mila posti. Per avere un riferimento utile in dimensioni e conformazione in pianta, è più o meno la stessa capienza di stadi come la Sardegna Arena o il Brianteo di Monza. E la gestione degli spazi esterni allo stadio, con viabilità, aree parcheggio esistenti da modificare e attività commerciali da spostare, è un altro dei punti delicati della questione. Le tempistiche per la realizzazione del nuovo stadio temporaneo della Fiorentina devono essere definite con certezza entro pochi mesi, così da avviare i lavori e completarli entro settembre 2024.
*Ha collaborato Antonio Cunazza di Archistadia