Paulo Fonseca, allenatore della Roma, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della gara vinta 2-1 in rimonta contro l’Ajax. Queste le sue parole.
GARA – «È stata una vittoria importante, arrivata in un momento difficile per la squadra. Vincere qui ad Amsterdam contro una grande squadra come l’Ajax non è semplice, i ragazzi hanno fatto una grande partita: i conti per la semifinale non sono chiusi, ma intanto oggi abbiamo vinto. Spinazzola stava molto bene, stava creando tante occasioni in attacco ma poi purtroppo si è fatto male: sono episodi che capitano, Calafiori è entrato molto bene ed ha aiutato tanto la squadra. Questo è un momento importante per noi, i ragazzi hanno dato tutto: abbiamo avuto qualche problema difensivo, ma penso che nei miei uomini ci sia sempre stata la consapevolezza di poter far gol».
MENTALMENTE PROVATO – «È stata una partita di grande tensione, abbiamo fatto quello che avevamo preparato negli ultimi giorni. Ovviamente sono felice per come è andata, due gol in trasferta sono tanti ma non è ancora finita. Considero l’Ajax come una delle squadre con il miglior attacco d’Europa, noi non abbiamo mai abbassato la testa reagendo nel migliore dei modi dopo il loro vantaggio».
PELLEGRINI – «Ha fatto una gran partita, ha mantenuto un atteggiamento positivo lavorando duramente come il resto della squadra».
DIFFERENZE TRA SERIE A e EL – «Non voglio trovare alibi, non sono un allenatore a cui piace trovare scuse. In Serie A siamo sempre stati tra i primi quattro della classifica, nell’ultimo periodo abbiamo perso tanti giocatori importanti come Veretout, Mkhitaryan e Smalling dunque non è stato semplice. L’importante è pensare al presente e al futuro, dobbiamo lottare fino alla fine con chi abbiamo a disposizione».
MERITA PIÙ RISPETTO – «Devo fare il mio lavoro, non posso controllare le critiche che fanno su di me. Sento chi parla male di me, non mi piacciono le bugie fatte sul nostro conto: io non sono italiano e spesso non capisco certe cose, ma la Roma sta rappresentando l’Italia in Europa. Abbiamo due partite in una settimana contro l’Ajax e siamo l’unica formazione di Serie A ancora in corsa in Europa, la negatività in questo momento non ha alcun senso: dobbiamo aiutare le squadre italiane, per me è difficile accettare le critiche che vengono fatte alla squadra. Possiamo dire che non le sentiamo e non le guardiamo, anche se non è così».
BUGIE – «Questa settimana è stato creato un casino dicendo che ho avuto una riunione con i giocatori prima dell’allenamento, è tutto falso. Non so come si possa fare una cosa del genere, non c’è serietà quando si scrivono queste cose: non posso farci nulla, penso solo al mio lavoro e a quello dei ragazzi. Provo sempre a mettere equilibrio».