Gianluca Frabotta, terzino della Juventus, ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue parole.
MILAN – «La Juventus c’è e punta a vincere ogni competizione: quella contro il Milan è stata una vittoria importante, un messaggio per tutta la Serie A. «». È stata un’emozione molto forte, sia perché San Siro è uno stadio che rappresenta la storia del calcio, sia perché si trattava di una partita importante per il campionato di entrambe le squadre. Juve e Milan sono due squadre che si trovano in alto in classifica e puntano a vincere lo scudetto, quindi è stata davvero un’emozione forte».
SASSUOLO – «È una squadra che sta facendo benissimo in campionato, ormai non si può più definire come una sorpresa, anche negli anni passati infatti è sempre stata nelle zone medio-alte della classifica. Sicuramente è una partita importante per noi perché dobbiamo riuscire a dare continuità ai risultati ottenuti: sarà difficile, ma dobbiamo cercare la vittoria come sempre».
ESORDIO – «Pirlo mi ha detto che avrei giocato il giorno della rifinitura che ha preceduto la prima gara di campionato, visto che Alex Sandro non stava tanto bene. Dopo l’allenamento il mister mi ha chiamato nel suo ufficio e mi ha detto che avrei giocato la prima di campionato. Ero un po’ emozionato, ma il mister mi ha trasmesso fiducia. È stata un’emozione forte, specialmente il giorno della partita, quando ti rendi conto che è il momento di entrare in campo e lo fai al fianco di grandi campioni, vedi la loro concentrazione negli occhi, i loro sguardi che ti danno fiducia e coraggio».
OBIETTIVI – «Sicuramente voglio crescere e allenandomi con questi campioni si può crescere tanto. Mi piacerebbe tanto trovare il mio primo gol in Serie A, riuscire a segnare con la Juve sarebbe bellissimo, è il sogno di ogni bambino fare gol in Serie A».