Davide Biraschi, difensore del Genoa, ha parlato a La Gazzetta della Sport di come sta passando il periodo di isolamento per l’emergenza Coronavirus.
STARE A CASA – «È tosta, innanzitutto perché per il lavoro che faccio sono abituato a vivere all’aria aperta. Ma i sacrifici li stanno facendo tutti gli italiani in questo periodo, quindi posso farli tranquillamente anche io».
ALIMENTAZIONE – «E’ la stessa di prima: dieta mediterranea classica, dunque, solo che svolgendo meno attività, ho ridotto in proporzione anche le quantità».
HOBBY – «Ho ripreso a leggere dopo tanto tempo, per la gioia di mia madre. Biografie di sportivi, tanto per rimanere in tema. Come quella di Agassi, per cominciare».
CORONAVIRUS – «Devo ammettere che il pensiero di quello che sta succedendo in tutta Italia è qualcosa di costante e resta una preoccupazione forte che sento non solo per la mia famiglia, ma per tutti gli italiani. Però il calcio non è solo il mio lavoro, ma pure la mia passione e la mia vita. Quindi sì, mi manca come l’aria, nonostante tutto».