Giuseppe Giannini, ex giocatore della Roma, è stato intervistato da Il Messaggero per parlare del caso Edin Dzeko.
CASO DZEKO – «Il caso Dzeko era già scoppiato l’anno scorso e andava affrontato. Penso lo abbiano fatto a inizio stagione per ripartire con tranquillità. Se non è successo, allora è stata una leggerezza perché alla fine è venuta di nuovo fuori».
CAPITANO – «Un giocatore deve essere consapevole che, se vai in conflitto con l’allenatore, puoi rischiare quello che è successo a me o a Dzeko. Anche se non è una cosa bellissima. A essere onesti, però, il calciatore deve fare il calciatore. Può dire quello che pensa in società, al ds o al tecnico in separata sede».