di Luca Anastasio
La Serie A si avvia ormai alla conclusione e, sebbene non tutti i verdetti siano ancora chiari, Champions League su tutti, è già ora di fare i primi bilanci di questa stagione. Sono infatti tanti i giocatori i cui valori di mercato, anche grazie alle prestazioni delle squadre di riferimento, hanno subito variazioni, in alcuni casi crescendo o diminuendo anche del 1000% rispetto al valore con cui partivano ad inizio stagione. Grazie a transfermarkt vi presentiamo i 10 giocatori di Serie A che hanno perso più valore in questa stagione.
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Valore di mercato – i dieci giocatori che hanno perso più valore
Perdita assoluta
Partendo dal decimo posto, troviamo subito un giocatore che, seppur arrivato con grandi aspettative, non le ha assolutamente rispettate, anche a causa della pessima stagione vissuta dal club: parliamo di Wylan Cyprien, arrivato a Parma per 7 milioni ma con una valutazione pari a 14.5 milioni. Adesso il suo valore è calato drasticamente, tanto che il francese di milioni ne vale 6, per una perdita assoluta di 6.5 milioni. Il poker contro il Valencia in Champions League, poi la depressione e una stagione vissuta a metà: il nono posto appartiene a Josip Ilicic, la cui valutazione attuale è pari a 8.5 milioni. A fine stagione il suo valore era però pari a 17.5 milioni, per una differenza negativa di 9 milioni. Ottavo posto per il portiere della Roma, Pau Lopez: arrivato nel 2019 per una cifra di oltre 23 milioni, non è ancora riuscito a dimostrare tutte le sue qualità. Ad inizio stagione la sua valutazione era di 19.5 milioni: quella attuale è di 10, con una differenza quindi di 9.5 milioni. Ben tre giocatori ad occupare, rispettivamente, la 7°, la 6° e la 5° posizione: parliamo di Radja Nainggolan, Leonardo Bonucci e Cristiano Ronaldo. Il belga del Cagliari, ma in prestito dall’Inter, è passato da una valutazione di 16 milioni a valerne 6; il difensore della Juventus ha perso metà del suo valore, in quanto valeva 20 milioni ed ora ne vale 10. Il fenomeno portoghese ha comunque un valore altissimo (50 milioni, ndr) ma, come i colleghi, ha perso 10 milioni di valutazione, in quanto, ad inizio stagione, di milioni ne valeva 60.
Podio sfiorato per Stefano Sensi, che si posiziona 4° in questa speciale classifica: sfortunatissimo il centrocampista dell’Inter, che ha raccolto solo 17 presenze in stagione, di cui moltissime da subentrato. Ad inizio stagione la sua valutazione era di 24 milioni, 13 quella attuale, per una differenza negativa pari a 11 milioni.
Secondo posto a pari merito per due giocatori della Juventus, reduci da una stagione non indimenticabile: si tratta di Alex Sandro e Paulo Dybala. Entrambi i bianconeri hanno visto la propria valutazione scendere di 12 milioni. Il brasiliano, che ad inizio stagione valeva 40 milioni, ne vale ora 28; l’argentino, la cui valutazione era di 72 milioni, ne vale ora 60.
Primo posto in solitaria per il centrocampista dell’Inter Christian Eriksen: il danese, reduce da una buonissima seconda parte di stagione in nerazzurro, è il giocatore di Serie A che ha perso più valore in questa stagione. Eriksen, che partiva da una valutazione iniziale di 68 milioni, ha visto la sua valutazione scendere di ben 35 milioni, attestandosi agli attuali 33.
Perdita percentuale
A differenza dei giocatori che hanno visto crescere il proprio valore (il cui aumento percentuale aveva toccato addirittura il 3000%), per quanto riguarda gli abbassamenti le percentuali sono molto più contenute. Com’è logico che sia, tutti i giocatori presenti in questa speciale classifica sono over 30.
Al 10° posto troviamo uno dei giocatori più sfortunati del nostro campionato, Faouzi Ghoulam. Il terzino francese è riuscito a scendere in campo solo 11 volte prima di subire nuovamente la rottura del legamento crociato. Ad inizio stagione la sua valutazione era di 9.5 milioni: 3 quella attuale, con un abbassamento di 6.5 milioni e un –68,4%. E pensare che, quand’era al picco della sua carriera, il suo valore si attestava sui 25 milioni. Nono posto per il difensore della Roma Federico Fazio che, con un abbassamento di 2.2 milioni rispetto ai 3.2 iniziali, ha subito una perdita percentuale del 68,8%.
Stessa decrescita percentuale anche per le posizioni 7 e 8 della nostra classifica: ottavo posto per Ashley Young, anch’esso con una valutazione attuale di 1 milione (3.2 ad inizio anno). Settimo posto, invece, per Diego Godin, che, rispetto ai 8 milioni di valutazione di inizio anno, ne ha persi ben 5.5, arrivando ai 2.5 attuali. Percentuale simile per un altro cagliaritano ex-Inter: parliamo ovviamente di Kwadwo Asamoah, arrivato da svincolato durante l’attuale stagione. Il ghanese ha subito una perdita di valore percentuale del 69,2%, passando da 6.5 milioni agli attuali 2.
Quinto posto per un altro giocatore arrivato a parametro zero a stagione già iniziata: Graziano Pellè, la cui valutazione attuale è di 650 mila euro, ha perso il 72,9% del valore rispetto all’inizio di stagione. Stagione da dimenticare quella di José Maria Callejon, che si posiziona fuori dal podio in questa classifica: lo spagnolo, 19 partite ed 1 assist in stagione, arriva a Firenze con una valutazione di 9.5 milioni. 2 milioni, invece, quella attuale, con una decrescita percentuale del 73.7%.
Arrivati sul podio, abbiamo, incredibilmente, un pareggio: tutti e tre i calciatori hanno infatti avuto una perdita percentuale del 75% del proprio valore di mercato.
Fernando Llorente è passato dai 4 di inizio stagione all’1 attuale; stessi identici valori per Mario Mandzukic, che non è riuscito a lasciare il segno nella Milano rossonera. Terzo e ultimo giocatore, a pari merito con gli ultimi due, è Javier Pastore: l’argentino della Roma, 4 presenze in stagione, tutte nelle ultime giornate di campionato, è passato dai 5 milioni di inizio stagione ai 2 attuali.
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