Giovanni Galli, ex portiere della Fiorentina tra il 1977 e il 1986, nei giorni scorsi è stato protagonista di una storia davvero bella.
L’ex estremo difensore classe ’58, aveva raccontato di quel particolare episodio della stagione 1980-1981, in un’intervista al La Nazione:
«Era il 21 dicembre e il Bologna ci avevano appena battuto 2-1, al ‘Dall’Ara’. Avevo preso gol da Fiorini e Garritano e la classifica iniziava a preoccupare. La panchina di Carosi era a rischio e il fondo della classifica era vicinissimo. Eravamo legati al mister e volevo capire che cosa stava accadendo. Ecco perché chiamai quel ragazzo con i guanti che avevo visto dietro la porta, in compagnia della sua radio. Non ricordo cosa ci dicemmo precisamente, ma mi fece anche coraggio; aveva capito la difficoltà del momento e forse si era sorpreso che l’avessi chiamato accanto a me. Fu molto gentile, ecco perché mi farebbe piacere incontrarlo di nuovo a distanza di quasi 40 anni. Sapere se ha continuato con il calcio, insomma conoscerlo e anche ringraziarlo. Probabilmente non lo feci».
Ieri, Galli, ospite nella redazione dello stesso quotidiano, ha avuto modo di ricontrare quel ‘ragazzino’ che oggi ha 54 anni. Si chiama Antonio Franchini e oggi fa il tassista e i due si sono ‘visti’ grazie a una videochiamata, parlando di vecchi ricordi.