Dopo il pareggio contro il Benevento, la Juventus di Andrea Pirlo è finita dietro la lavagna.
Il momento
Il Corriere della Sera, invece, affronta un altro tema: la luna di miele tra Pirlo e la Juventus è già finita. I giocatori sono confusi: finiti gli alibi e troppi punti persi per strada. Per Allegri ciò avrebbe significato un processo, per Sarri una sentenza definitiva. Nel caso della Juventus di Pirlo invece c’è curiosità e pazienza, nonostante i 6 punti in meno rispetto alla partenza dello scorso anno e i già 9 di distanza dalla prima, il Milan. Il problema è comunicativo, poiché pur con un’idea di calcio moderno che piace alla squadra il tecnico non parla molto di tattica e campo ai giocatori, mentre a partita in corso si fa sentire molto il suo vice Tudor. I troppi silenzi di Pirlo pesano soprattutto sulla costruzione del centrocampo e dell’attacco, vedi il caso di Dybala e Kulusevski.