Ieri è andata in scena l’udienza per quanto riguarda Hellas-Roma e il conseguente 3-0 a tavolino scaturito dopo il ‘Caso Diawara‘. Il Verona ha rimarcato la mancanza della Roma nella compilazione della lista, Fienga che si è molto irritato ed ha precisato: «Non siamo qui per avere un punto in più in classifica ma per stabilire un principio di equità». Questo caso rappresenta una prima volta nella storia del diritto sportivo.
La Roma ha precisato in aula di non aver avuto alcun vantaggio dallo sbaglio fatto da Longo, ex dirigente romanista responsabile dell’errore, che ha sfruttato la precedente trattativa per trovare l’accordo per le dimissioni con i giallorossi e firmare con i gialloblù. Ieri non è stata presa alcuna decisione, che potrebbe arrivare in giornata. Lo riporta il Corriere dello Sport.