I 20 secondi con cui la Real Sociedad soffiò lo scudetto ai blancos

by Grei Hasa

 

Mancavano 20 secondi allo scadere, i giochi ormai erano fatti. Questa volta la Real Sociedad se lo sarebbe meritato veramente il campionato spagnolo, era prima da 7 giornate e quella era l’ultima partita che li separava da uno scudetto quasi certo. Tuttavia sappiamo benissimo che il calcio non è statistica, non è soltanto numeri, perché se così fosse sarebbe un ramo della matematica e non lo sport più seguito al mondo. La Real Sociedad questo lo stava scoprendo a sue spese. Oggi vi parlerò di come 20 secondi hanno cambiato la storia di un club, un racconto di 40 anni fa.

26 aprile 1981

La Real Sociedad di Alberto Ormaetxea era attesa fuori casa allo stadio El Molinon di Gijón, contro lo Sporting Gijón appunto. Era l’ultima partita del campionato. Bastava un pareggio in quanto, anche se il Real Madrid di Boskov avesse vinto, scontri diretti e differenza reti le consentivano di ottenere il primato. Tuttavia, come dicevamo, il calcio è imprevedibile.  Infatti allo scadere del secondo tempo la squadra di Ormaetxea stava perdendo 2 a 1, mentre il Real grazie ad una vittoria avrebbe vinto il campionato per un punto. Ma se la perseveranza è un’arte, la Real Sociedad quell’anno era il miglior artista sulla piazza. Ultimo assalto, cross sul quale il portiere avversario rinvia corto, Gorriz colpisce male sulla respinta e il pallone finisce per caso sui piedi di Zamora. Questi era un centrocampista spagnolo di 26 anni dalle grandi qualità, che stava per cambiare la storia del suo club. Aggancio, controllo, rapido sguardo al portiere e tiro: 2 a 2, la Real Sociedad vince per la prima volta il campionato spagnolo. Questa è la storia di un sogno che andava via via realizzandosi, che si è infranto all’ultimo ostacolo ed è stato ripreso quando sembrava tutto finito. Il calcio spagnolo è un film che fa dei colpi di scena il suo cavallo di battaglia, e questo fu clamoroso.

Questa sera

Questa sera a Madrid i ragazzi di Zidane ospiteranno la Real Sociedad quinta in classifica. I blancos dovranno rispondere alla vittoria del Barcellona, in palio c’è il secondo posto. I ragazzi di Alguacil cercano invece una vittoria per avvicinarsi alla zona Champions. Potrebbero infatti approfittare della sconfitta del Siviglia rimediata proprio contro Messi e compagni. Ad oggi dire che Real Madrid-Real Sociedad è una sfida scudetto suona forzato, ma il match ha sempre la sua rilevanza. Specie se porta con sé ricordi come questi.