Scarpa d’oro, i 3 bomber in corsa e lo strano caso di Haaland

by Redazione Cronache

La Scarpa d’oro è da sempre un riconoscimento individuale molto ambito. Molte volte, però, il diverso calcolo del punteggio – e del relativo coefficiente – non sempre premia i più meritevoli. Come Haaland, per esempio, primo tra tutti i calciatori per il numero di gol segnati con il club sommando tutte le competizioni – 40 reti – eppure neanche sul podio della Scarpa d’oro. Il motivo è nel conteggio delle reti per la Scarpa d’oro: si prendono in considerazione soltanto i gol fatti in campionato.

Il podio

Ciro Immobile, attaccante della Lazio, primo in classifica con 54 punti (27 reti in Serie A, il fattore, cioè per quanto si moltiplica per calcolare il punteggio, vale 2).

Robert Lewandowski, attaccante del Bayern Monaco, secondo in classifica con 50 punti (25 reti in Bundesliga, fattore valevole per 2).

Cristiano Ronaldo, attaccante della Juventus, chiude il podio con 42 punti (21 reti in Serie A, fattore valevole per 2).