Imre Badalassi e Mario Balotelli. Il secondo lo conoscono tutti gli appassionati di calcio, il primo probabilmente no. Che cosa hanno in comune? Beh, guidano la classifica dei migliori marcatori italiani all’estero di questa stagione, in tutte le competizioni. Una graduatoria in cui abbiamo tenuto in considerazione anche il campionato Sammarinese dove gioca, appunto, Badalassi, visto che le squadre, nonostante abbiano la propria sede sulla penisola, non prendono parte ai campionati della Figc.
Il podio dei migliori marcatori italiani all’estero
Imre Badalassi, in forza al Tre Penne, in finale contro La Fiorita, ha segnato 25 gol. SuperMario lo segue con 19 al suo Adana Demirspor nella Super Lig turca. A livello statistico per lui è stata la seconda miglior stagione in carriera, tanto che anche il club si è domandato il motivo della mancata convocazione in Nazionale: «Se non ora, quando?».
Ne zaman ?
Kariyerinin en golcü ikinci sezonunu geçiren, Türkiye’deki tutumu ve performansı ile örnek olan Mario Balotelli’nin İtalya Milli Takımı'na seçilmeyişini hayretle karşılıyoruz!
Ve soruyoruz; Şimdi değilse, ne zaman ?! 🤔@Azzurri | @robymancio pic.twitter.com/Dm5jg3htBh
— Adana Demirspor (@AdsKulubu) May 23, 2022
Al terzo posto c’è un terzetto a quota 13 gol. Vincenzo Grifo del Friburgo, ormai un’istituzione in Bundesliga. Kelvin Yeboah, 22 anni, che li ha messi insieme in metà stagione allo Sturm Graz visto che da quando è passato al Genoa, a gennaio, non ha mai esultato. Fernando Forestieri, 32 anni, che ha giocato anche in Serie A e B e ora è in Malesia al Johor DT.
La top 10
Sesto posto per Stefano Okaka, 12 reti, al Basaksehir di Istanbul dove milita dopo aver lasciato l’Italia. Come lui pure Eric Fedeli del Folgore Falciano nel campionato sammarinese. Nono Wilfried Gnonto, 2003 scuola Inter che sta facendo le fortune dello Zurigo in Svizzera (qui la sua intervista per Cronache). Decimo Jorginho del Chelsea, con 9 gol in tutte le competizioni.
Fuori dalla top 10 l’ex Milan Andrea Bertolacci, che pure nel nostro campionato aveva l’abitudine di segnare. Otto i gol festeggiati con il Kayserispor, sempre in Turchia. Uno in più del giovane Sebastiano Esposito, di proprietà dell’Inter e in prestito in Svizzera al Basilea.