Ibrahimovic al ristorante in zona rossa: ecco la verità

by Redazione Cronache

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, Zlatan Ibrahimovic, attaccante del Milan, ieri sarebbe stato fotografato all’interno di un ristorante di Milano, nonostante le restrizioni vietino di servire ai tavoli i clienti. Lo chef Tano Simonato, proprietario del ristorante in questione, ha confermato la presenza dell’attaccante svedese ma ha parlato di un incontro di lavoro, al quale era presente anche l’ex terzino rossonero Ignazio Abate e nel quale non si è consumato alcun cibo.

Testimonial

Anche da fonti vicine al calciatore è confermata la tesi seconda la quale si sia trattato solo un incontro di lavoro, sebbene Ibrahimovic sia il testimonial della Regione Lombardia per la sensibilizzazione all’uso delle mascherine e, quindi, non ha di certo fatto una bella figura con questo comportamento.

Due giorni da incubo

L’ex centravanti del Manchester United ha vissuto, di fatto, un week-end da incubo. Prima è stato espulso durante il match tra Parma e Milan e poi fotografato in un ristorante in piena zona rossa. Per quanto riguarda la squalifica si attende il responso del giudice sportivo. Se dovessero arrivare due giornate di stop i rossoneri sono pronti a presentare ricorso.