La 23esima giornata di Serie A si è aperta con l’anticipo dell’Olimpico tra Bologna e Roma. A prevalere sono gli ospiti di uno straordinario Musa Barrow per 3-2: delude ancora la Roma, che esce dal campo tra i fischi dell’Olimpico. In classifica i giallorossi rimangono al quarto posto a quota 39 punti, al pari dell’Atalanta. I rossoblu invece, con questi tre punti, scavalcano Cagliari, Parma, Milan e Verona e si portano al sesto posto in piena zona Europa League.
Il primo tempo
In avvio di partita le due squadre si studiano: al 10′ è il Bologna a farsi vedere, ma il tiro di Orsolini è ribattuto da Smalling. Passano cinque minuti e i rossoblu si portano in vantaggio: Barrow penetra e cerca l’assist per Palacio, il pallone passa e arriva nei piedi dello stesso Orsolini, che da pochi metri fa secco Pau Lopez. La Roma si getta subito alla ricerca del pareggio e lo trova al 22′: il cross basso di Kolarov viene deviato maldestramente nella propria porta da Denswil. Passano altri quattro minuti e il Bologna torna subito in vantaggio col destro a girare di Musa Barrow dal limite dell’area, deviato da Santon. Al 34′ i felsinei hanno l’occasione per il 3-1, ma il destro a girare di Svanberg sfiora l’incrocio dei pali. A 3′ dalla fine del primo tempo Palacio ha sui piedi la palla per il doppio vantaggio, ma Pau Lopez risponde presente. La prima frazione finisce con la Roma che esce dal terreno di gioco sotto i fischi dell’Olimpico.
La ripresa
Pronti, via e il Bologna trova dopo sei minuti la rete del 3-1: Barrow parte dalla sinistra, punta e salta nettamente Mancini e fulmina nuovamente Pau Lopez. Fonseca prova a dar la carica ai suoi inserendo Carles Perez e Bruno Peres, ma succede poco e niente fino al 72′. Il terzino ex Torino arriva sul fondo e la mette dentro per Mkhitaryan, il cui colpo di testa batte Skoruspki. A 10′ dalla fine viene espulso Cristante per un brutto fallo nei confronti di Orsolini. Nonostante l’uomo in meno la Roma tenta il tutto per tutto, ma Skorupski salva due volte il risultato e consente al Bologna di uscire dall’Olimpico con tre punti in tasca.