Quando i miei compagni si volteranno a guardarmi, dovrò essere perfetto.
Petto in fuori, sguardo deciso, voce ferma. Vietato avere paura. Anche se gli errori che commetterò peseranno come macigni, è il destino dei difensori centrali.
Appena prima di entrare in campo, stringo forte i pugni.
Posso contare sulla squadra, ma in quel preciso momento sono solo a cercare di annientare i miei timori più profondi.
Stringo forte i pugni e provo a ricacciare tutti i dubbi nell’angolo più lontano della mia mente.
Il primo contrasto. Continuo a ripetermi che devo vincere il primo contrasto.
Così i miei compagni avranno fiducia.
Così il mister si rasserenerà.
Così darò il via ad un’altra battaglia.
La mia, contro il resto del mondo.