di Andrea Sperti
C’è un giorno, una data, un momento che a Lecce non dimenticheranno mai, nonostante ormai siano passati 44 anni.
La storia della competizione
Quel giorno è il 13 ottobre 1976, data in cui i giallorossi hanno giocato la finale di Coppa-Italo Inglese Semiprofessionisti contro lo Scarborough. Tale manifestazione, durata solo due anni, prevedeva che si sfidassero la squadra italiana vincitrice della Coppa Italia Semiprofessionisti (oggi Coppa Italia Serie C) e quella inglese che ha trionfato nella Football Conference inglese (oggi National League). L’anno prima a vincere è stato il Wycombe, ma nel ’76 quel trofeo è arrivato in Italia, proprio grazie alla compagine salentina.
Match d’andata
La finale di andata si è giocata il 29 settembre. A Scarborough, però, i giallorossi hanno perso 1 a 0, grazie ad un gol di Dunn al minuto 13 della prima frazione di gioco. I salentini sono scesi in campo con una formazione ordinata ed organizzata ed un 4-4-2 fatto di ripartenze. In porta c’era Nardin; la difesa era composta da Lorusso, Croci, Mayer e Zagano; a centrocampo il compito di far girare la squadra era affidato a Pezzella, Sartori, Biondi e Petta; in avanti, infine, la coppia Fava-Montenegro aveva un solo compito: buttarla dentro.
Match di ritorno
Nonostante la sconfitta dell’andata, il Lecce non si è dato per vinto ed al ritorno è riuscito a portare a casa un successo, sempre per 1 a 0, portando così il match ai tempi supplementari. Nei 30 minuti successivi il bomber dei giallorossi Gaetano Montenegro ha segnato una tripletta storica, fissando il punteggio sul 4 a 1 e regalando cosi una vittoria da raccontare per generazioni.
Vittoria storica
Certo, vincere questa coppa non ha lo stesso valore di una Champions League, ma a quelle latitudini questo non importa. Il Lecce ha vinto una Coppa internazionale contro una squadra inglese, solo per questo quel giorno merita di entrare nella storia del club giallorosso.