Cos’è successo al Manchester City? Era questa la domanda che aleggiava nei primi mesi di questa stagione, con la squadra di Pep Guardiola in netta difficoltà in Premier League. Poi, quasi all’improvviso, i Citizens hanno trovato la quadra giusta e sono tornati a macinare risultati con un tempo.
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La svolta del Manchester City
La vittoria di ieri sera nell’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Borussia Monchengladbach è la 19esima di fila dei Citizens. Ebbene sì, avete letto bene: DICIANNOVE successi uno dietro l’altro. Una serie iniziata il 19 dicembre col successo contro il Southampton. Ultima squadra a fermare il Manchester City è stata il West Bromwich Albion che lo scorso 15 dicembre è riuscito a strappare un 1-1 all’Etihad Stadium. Con buona pace di chi, qualche tempo fa, affermava con certezza che il ciclo di Guardiola in Inghilterra fosse arrivato al termine.
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Il ruolo di Gundogan nel Manchester City
Proprio il tecnico spagnolo ha giocato un ruolo importante in questa strisce di vittorie, grazie alle sue innovazione tattiche. Non ultima quella di Gundogan, di professione centrocampista e riciclato da Guardiola come una sorta di novello falso nueve: a tal punto che il tedesco, che mai aveva raggiunta la doppia cifra di gol in stagione, è già arrivato a quota 13 in tutte le competizioni.