L’espansione del Manchester City non ha limiti. O, meglio: l’espansione dello sceicco Mansour non si pone freni. Una crescita esponenziale, club dopo club, che promette benefici soprattutto al club madre, quello dei Citizens. La notizia degli ultimi giorni è l’acquisto, da parte di Mansour, del Lommel Sk, società belga che milita nella seconda divisione. Sono bastati due milioni di euro per coprire i deboli e diventare il nuovo proprietario – come riporta Cityfootballgroup.com Un acquisto mirato, giustificato dalla produttività in termini di giovani talenti da parte del Belgio. Come specificato dall’amministratore delegato del City Football Group Ferran Soriano: «Quest’investimento fa parte della nostra strategia a lungo termine di essere presenti nei principali paesi, sviluppare un calcio magnifico e far crescere talenti. Siamo stati attratti dalla cultura, dalle strutture di formazione e dall’impegno di Lommel per lo sviluppo dei giovani e non vediamo l’ora di imparare dal loro approccio e aiutare il club ad evolversi nei prossimi mesi e anni».
Tutte le società di Mansour
Il City Football Group, la holding – cioè la società finanziaria che detiene la maggioranza delle azioni e il controllo di un gruppo di imprese – è arrivata a sommare nove squadre. Tutte di proprietà di Mansour: Manchester City FC (Inghilterra, 100% delle azioni,) New York City FC (Stati Uniti, 80%), Melbourne City FC (Australia, 100%), Yokohama F. Marinos (Giappone, 20% ), Girona FC (Spagna, 44,3%) Montevideo City Torque (Uruguay, 100%), Sichuan Jiuniu FC (Cina, 28%), Mumbai City FC (India, 65%) e l’ultima arrivata SK Lommel (Belgio, 100%).