di Cesare Ragionieri
Ilaix Moriba ha trovato il suo posto nella storia del Barcellona: di professione centrocampista, è stato il primo 2003 a debuttare con la maglia del club blaugrana. L’occasione giusta è la partita di Copa del Rey contro il Cornellà, la squadra che ai trentaduesimi ha eliminato l’Atletico Madrid.
Il tecnico del Barça, Ronald Koeman, l’ha schierato addirittura dal 1’: di Moriba si dice un gran bene, a tal punto che viene paragonato al primo Pogba. Acquistato dai cugini dell’Espanyol nel 2010, quando aveva appena 7 anni, per la sua crescita i blaugrana hanno sacrificato addirittura una leggenda come Victor Valdes, che non lo faceva giocare molto ai tempi delle giovanili. E che per questo motivo è stato mandato via.
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‘Mi manda Ansu Fati’
Di nazionalità spagnolo, ma nato in Guinea. La storia di Moriba è molto simile a quella di Ansu Fati, che a differenza sua è originario della Guinea Bissau: i due, inoltre, sono molto amici essendo cresciuti nella Masia. Ansu Fati, di un anno più grande, ha esordito all’inizio della passata stagione: Ilaix ci ha messo leggermente di più, ma l’obiettivo per il futuro è lo stesso.
La crescita del classe 2003 è stata rallentata da un brutto infortunio che in passato gli ha negato di andare all’Europeo Under 17, ma una volta superato il problema ha saputo riprendersi tutto con gli interessi. Titolare del Barcellona B, era già andato in panchina nella partita di LaLiga contro il Granada, senza però subentrare. Oggi è arrivato l’esordio, con la speranza di poter ripercorrere le orme dell’amico Ansu Fati.