La notte dell’eliminazione dalla Champions con un turno d’anticipo rispetto alla fine della fase a gironi ha per lo meno confermato al tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, che in rosa c’è un altro piccolo gioiello da non sottovalutare. Anzi, da crescere con pazienza. Samuel Iling Junior, ala mancina di 19 anni appena compiuti che può giocare su entrambe le fasce. Nazionale inglese, ha passato nove anni al Chelsea poi nel 2020 si è trasferito alla Juventus (a parametro zero) e dall’aprile del 2021 fa parte in pianta stabile della formazione under 23 che gioca in Serie C. Sette partite, 4 gol e 1 assist in campionato e nella coppa di categoria, fino al debutto in A il 21 ottobre nel 4-0 rifilato dai bianconeri all’Empoli. E un’altra chance, sfruttata alla grande, nei 20 minuti che gli sono stati concessi in Champions a Lisbona, compreso un assist per il gol del 4-2 di Milik. Cinque giorni che gli hanno cambiato la vita.
Samuel Iling Junior e l’arrivo a Torino
Il settore giovanile del Chelsea, tra i club di alto livello, è uno dei migliori dell’individuare e sviluppare potenziali talenti. In Serie A ne abbiamo conferma di continuo, pensiamo ai vari Tomori (Milan), Abraham (Roma), Boga (Atalanta) e pure Ola Aina del Torino. Ma anche in Europa: pensiamo, ad esempio, a Jamal Musiala, il sorprendente trequartista classe 2003 del Bayern Monaco che ha trascorso a Londra otto anni prima di trasferirsi in Germania.
È proprio seguendo le tracce di Musiala che Iling, stessa età, dopo esser stato inserito a 16 anni nell’under 19 del Chelsea ha deciso di provare a crescere altrove. La Juventus, che ha battuto la concorrenza proprio del Bayern, oltre a Borussia Dortmund e Psg, non solo gli ha messo sul piatto un contratto triennale, ma pure la possibilità di giocare un campionato “tra i grandi” con la formazione under 23 che ora si chiama ‘Next Gen”. E così a quell’età si è trasferito in Italia da solo e in mezzo a una pandemia. Di lui si dice che a Londra sia tornato, è vero, durante l’estate, però per alcuni allenamenti privati per migliorare certi aspetti del suo gioco. Molto versatile, visto che nelle giovanili è stato usato anche da numero 10 e non solo come ala.
E intanto su Fifa va… ‘creato’
«Iling è con noi da due mesi, sta crescendo. È stata una piacevole scoperta» ha detto Max Allegri. Lui del talento del 19enne inglese se n’è accorto un po’ alla volta in allenamento, a noi è arrivato tutto insieme nel giro di pochi giorni. Un debutto nel grande calcio che ha colto di sprovvista anche Fifa 23, il videogioco sul calcio più famoso al mondo che include diversi ragazzi della Juventus Next Gen che sono nel giro della prima squadra. Da Soulé a Garofani, Da Graca, Felix Correia e Aké. Samuel Iling Junior invece non c’è, ma il sito SoFifa è subito arrivato in aiuto dei giocatori pubblicando tutte le informazioni necessarie a ‘crearlo’ da zero. Con un overall di 61 , un potenziale di 79 e puntando soprattutto su accelerazione e velocità. Con i prossimi aggiornamenti, comunque, c’è da aspettarsi che arrivi la versione ‘ufficiale’. Un’altra piccola soddisfazione per lui.