In queste settimane leggiamo diverse idee di ripresa di vari campionati. Eppure le leggi scritte non sono dalla parte dei club. Poche settimane fa, in Italia, è emerso il problema delle scadenze dei contratti, che, con delle deroghe, potrebbero essere prolungati fino ad agosto. Eppure, secondo quanto riporta il Corriere dello Sport questa mattina, in Inghilterra si sta scatenando il caos. Secondo il giornale, infatti, diversi club, come in Italia, avrebbero rifiutato la ripresa del campionato, andando in contraddizione con la Lega Inglese. In ballo ci sarebbero diverse scadenze di contratti e di prestiti, che riguardano ogni club dei 20 inglesi. Secondo il giornale si arriva a un 20% dei tesseramenti complessiva. I club non possono decidere di estendere gli accordi, poiché in Inghilterra non è consentito, nonostante le norme FIFA siano soggette ai contratti nazionali. A meno di qualche cambio storico, la Premier League non riprenderà se il calendario non riuscirà a rientrare entro il 30 giugno.
Inghilterra, il problema scadenze rischia di far saltare la ripresa
