Antonio Conte, tecnico dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Bologna.
ORGOGLIOSO – «Ci siamo tappati le orecchie, abbiam pensato a giocare« e fare del nostro meglio».
STANCHEZZA – «Inevitabile sentire un po’ di stanchezza, con il Bologna almeno abbiamo avuto un giorno in più per recuperare».
ULTIMA SFIDA CONTRO IL BOLOGNA – «L’abbiamo persa in modo incredibile. Vincevamo 1-0, dominavamo e poi abbiam sbagliato il rigore precedente ai due gol subiti in contropiede. Ero molto arrabbiato, difficile dare una spiegazione. Il Bologna è una squadra determinata, gioca con buoni ritmi, ha avuto una settimana di tempo per preparare questo match. Serve alzare la guardia per dare continuità»
AMBIENTE – «Dobbiamo essere più bravi, oggi senza tifosi è difficile parlare di fattore casa o trasferta. A livello di ambiente niente toglie o aggiunge».
CONCENTRAZIONE – «Il risultato finale condiziona tutti i giudizi e tante situazioni. Cerchiamo di migliorare sia dal punto di vista dell’organizzazione, sia da quelli della gestione e dell’approccio».
NAINGGOLAN – «Non ha recuperato, in ogni caso chiedete ai dirigenti»
BARELLA E SENSI – «Nicolò può e deve migliorare, sa benissimo che ha dei margini di miglioramento, sa dove può crescere e potrà benissimo farlo vista l’età. Serve umiltà, rimanere con i piedi per terra e lavorare tanto. Stefano invece non è pronto».
MODIFICHE – «Sul piano fisico bisogna essere bravi a calibrarsi nel lavoro e nel tempo a disposizione, capire cosa il calciatore ha bisogno. Noi giochiamo ogni tre giorni perché significa che stiamo andando avanti nelle competizioni».