Inter, conferenza Conte: «Non dobbiamo parlare a sproposito: adesso serve stare zitti e pedalare»

by Grei Hasa
conte

Antonio Conte, tecnico dell’Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida di domani contro il Bologna.

3 GARE IN 9 GIORNI – «Sarà importante iniziare bene con la prima partita in programma, servirà molta attenzione contro un’ottima squadra come il Bologna, guidata da un bravissimo allenatore che propone un calcio aggressivo. Siamo rientrati e in poco tempo stiamo preparando la partita nel miglior modo possibile».

MESSAGGIO ALLA SQUADRA – «Il messaggio migliore è quello di cercare di riprendere da dove ci eravamo lasciati, anche se dopo le nazionali non è mai semplice. Sanno i ragazzi che non c’è molto tempo».

ERRORE DA NON COMMETTERE – «Parlare a sproposito, adesso serve stare zitti e pedalare».

MESSAGGIO DA DARE AL MONDO DEL CALCIO – «Difficile fare delle considerazioni, col senno del poi si poteva certo far meglio. Il Covid ci sta massacrando ormai da più di un anno, il mondo del calcio ha deciso di conviverci, così come facciamo tutti nella vita quotidiana. Speriamo si risolva presto tutto con la somministrazione dei vaccini».

TURNOVER O CONTINUITÀ? – Provo a sfruttare la rosa al meglio, qualche volta le mie scelte premiano, altre volte meno. Sfrutto comunque tutti, sono tutti pronti a fare il loro dovere quando e se chiamati in causa».

CRESCITA – «Si cerca di dare stabilità e continuità. Siamo stati bravi con questo filotto di vittorie, ma adesso non bisogna fermarsi, anche perché il Bologna proverà a farlo con tutte le proprie forze. Lavoriamo però dall’anno scorso per migliorarci anche in questo tipo di gare, lavorando sui difetti e sui nostri pregi».

PADRONI DEL PROPRIO DESTINO – «Quella che ci deve essere in una squadra come l’Inter, in una di quelle che nella storia è abituata a gestire la pressione sempre nella giusta maniera. Tanti di noi si trovano in questa situazione per la prima volta, ma pensiamo solo a noi stessi e a fare del nostro meglio fino alla fine del torneo».

COME STANNO I NEGATIVIZZATI – «Samir è rientrato già da un po’ e ha avuto tempo per lavorare, Matias è tornato anche lui da tre giorni ad allenarsi con noi ed è in buona condizione, Stefan ha svolto il primo allenamento ieri e qualche strascico inevitabilmente potrà averlo. Stiamo cercando di tenerli tutti in condizione, ci auguriamo di avere quanto prima anche D’Ambrosio. Abbiamo bisogno di tutti».

SENSI – «Sono molto contento per Stefano, soprattutto a livello mentale sbloccarsi è stato importante. Ripeto: abbiamo bisogno di tutti, perciò è certamente una notizia positiva».