Il tecnico dell’Inter Antonio Conte ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine del match di stasera contro l’Atalanta. Riportiamo quanto dichiarato.
SUL MATCH – «Ci siamo riportati a +6 come volevamo. Era importante perché le dirette inseguitrici hanno vinto tutte. La pressione era tanta, specie perché giocavamo contro l’Atalanta che prende punti a tutte le grandi. Con loro se non prepari bene la partita perdi. Stacchiamo a +13 sull’Atalanta ed è un bene anche in chiave scudetto, perché per me è una squadra da scudetto. Abbiamo fallito delle occasioni clamorose anche se abbiamo fatto solo un tiro nello specchio. Romelu oggi poteva fare qualcosa in più.»
ATALANTA – «Hanno dei grandi giocatori, che sanno incidere anche da subentrati. Oggi hanno cambiato qualcosa, temevano un po’ di più le nostre ripartenze e in attacco erano più accorti. Siamo stati bravi a concederli poco.»
LAUTARO – «C’è da fare un grande applauso a Lautaro. Oggi gli avevo chiesto di stare più attento in fase difensiva e lui l’ha fatto molto bene. Questa è la dimostrazione di come tutti i ragazzi siano devoti alla causa.»
CHI NON GIOCA – «La nostra forza sono le alternative, chi non gioca ma ci consente di condurre buoni allenamenti. Kolarov ad esempio ci ha portato grande saggezza, ma lui come gli altri.»
LA DIFESA – «La difesa ha fatto notevoli passi avanti. Oggi giocavamo contro il secondo miglior attacco, questo a riprova della solidità del reparto difensivo. Siamo stati bravi a trovare un equilibrio tra andare a pressare alti e aspettarli nella nostra metà campo. Questo equilibrio è fondamentale per vincere, e quest’anno lo stiamo raggiungendo. Abbiamo concesso molto poco, solo due occasioni.»
SCUDETTO – «Abbiamo due partite prima della sosta, Torino e Sassuolo. Dobbiamo continuare così, senza pensare a ciò che è stato e ciò che potrebbe essere.»