Sebastiano Esposito è diventato maggiorenne nella giornata di oggi. Diciotto anni fa nasceva a Castellammare di Stabia una delle quattro attuali punte a disposizione di Antonio Conte. Qui di seguito il punto sul suo presente e sul suo futuro.
AGENTE – Ha fatto rumore nelle ultime settimane il futuro di Sebastiano Esposito, a cominciare dalla scelta di interrompere il rapporto con il procuratore Carpeggiani ed entrare nella scuderia di Pastorello. Una mossa che può incidere sul futuro dell’attaccante e dell’Inter.
CONTRATTO – L’accordo in scadenza con i nerazzurri nel 2022 non lascia tranquille le parti in causa, club e giocatore. Da tempo c’è nell’aria la voglia di trovare l’intesa per un rinnovo che soddisfi tutti – economicamente e non solo. Dopo il rinnovo, non è detto che il giocatore resti a Milano. Sono tante le offerte arrivate – in primis da Parma e Atalanta – alla dirigenza nerazzurra, che potrebbe valutare l’idea di lasciare partire il classe 2002 in prestito.
PROSPETTIVE – L’Inter è stata la prima grande squadra professionistica di Esposito, dopo le giovanili condivise tra Milano e Brescia. Quella in corso è la seconda stagione di Esposito nella prima squadra dell’Inter. Il debutto in Serie A, arrivato con Conte – mentre quello in Europa League con Spalletti – ha finora portato ad un minutaggio ritagliato al minimo: 5 presenze in campionato, un solo gol – contro il Genoa alla 17° giornata. Per il futuro l’Inter valuta la crescita in un altro club, sempre mantenendo il diritto di recompra – o mandandolo semplicemente in prestito.