Inter, la crisi di liquidità salva Conte: congelati due mesi di stipendi

by Redazione Cronache
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L’Inter non ha i soldi per cambiare allenatore e Antonio Conte non ha alcuna intenzione di dimettersi. Come si legge su La Repubblica, è questo lo stato dell’arte in casa nerazzurra. Il tecnico pugliese è sotto contratto fino al 2022 con un ingaggio da 12 milioni di euro all’anno. A libro paga, inoltre, c’è anche Luciano Spalletti che continuerà a percepire lo stipendio fino a fine stagione.

Oggi è in agenda l’assemblea dei soci del club nerazzurro, che presenterà il bilancio consuntivo 2019/2020 con perdite per 100 milioni di euro. L’Inter ha chiesto e ottenuto dai calciatori di pagare a febbraio 2021 gli stipendi di luglio e agosto 2020. 

Il punto di vista societario

Marotta, che ha voluto Conte, continua a ribadirgli fiducia in pubblico. Il presidente Steven Zhang concorda da Nanchino, dove sta lavorando al cambio di sponsor da Pirelli a un altro colosso cinese. La verità sul rapporto fra l’allenatore e l’Inter la dirà il mercato di gennaio. Se il club venderà Eriksen e acconsentirà a comprare altri giocatori d’esperienza funzionali al gioco dell’ex ct come Kolarov e Vidal, significherà che l’asse tiene e sarà segno che il matrimonio può durare ancora.