L’Inter ha perso per infortunio Nicolò Barella fino al 2020. Uno stop che riporta in copertina il problema della rosa troppo corta, come Conte ha più volte ripetuto nelle ultime settimane. Già prima della partita di Torino, sabato sera, Marotta aveva confermato di essere pronto a tornare sul mercato. Ma gennaio non è dietro l’angolo e l’infortunio di Barella ha ulteriormente complicato i piani nell’immediato. Ma anche stavolta Conte saprà come uscire dalle difficoltà.
Il centrocampista sardo salterà le 6 partite che mancano sino a Natale per una distorsione al ginocchio destro. A centrocampo adesso i numeri sono davvero risicati. Già da Praga mercoledì sera l’Inter dovrà rimescolare le carte. Gagliardini potrebbe farcela (mentre né Sensi né Asamoah dovrebbero essere pronti), candidandosi a giocare insieme con Vecino. Poi c’è anche Borja Valero, che sostituendo Barella a Torino ha debuttato quest’anno in Serie A. Dal cilindro di Conte potrebbe uscire anche un Candreva travestito da interno, con Biraghi e Lazaro sulle fasce.