Approfondimento interessante quello realizzato da La Gazzetta dello Sport con lo staff tecnico dell’Inter. Due ore e mezzo con il collaboratore tecnico Paolo Vanoli, il fratello e match analyst Gianluca Conte, il vice Cristian Stellini, i preparatori atletici Angelo Pintus e Costantino Coratti, il preparatore dei portieri Adriano Bonaiuti e il preparatore del lavoro in palestra Julio Tous.
Il sottotitolo è lo stesso per tutti: «Antonio è perfezionista ed esigente sul lavoro. E lo è ovviamente anche con noi. Pretende di vederci coinvolti sempre, abbiamo l’obbligo di proporre le soluzioni ai problemi, non solo di presentarli. La verità è che qui siamo tutti allenatori, poi lui avalla quel che pensiamo noi oppure apporta dei correttivi».
«Quanto lavoriamo? Siamo murati ad Appiano. Il Torino? Macché, quello l’abbiamo già studiato, ora stiamo spiando lo Slavia». E quando non c’è un avversario, c’è il mercato a occupare le giornate dello staff tecnico nerazzurro, con lo studio analitico dei potenziali nuovi acquisti.