Per la sfida al Genoa, poi vinta 2-0, nell’Inter è tornato a disposizione Hakimi, che in settimana è stato vittima di un errore di un laboratorio della Uefa: prima della sfida di Champions contro il Borussia Moenchenglach il giocatore è risultato al Covid-19, salvo poi essere trovato negativo in seguito a un controllo realizzato in un centro della società. Della vicenda ne ha parlato anche l’amministratore delegato nerazzurro Giuseppe Marotta ai microfoni di Sky Sport.
HAKIMI – «Siamo delusi e rammaricati di come si sono susseguiti i fatti e la decisione che abbiamo dovuto subire. Dalla mattina al pomeriggio il giocatore è passato da negativo a positivo e questo ha creato degli scompensi nella preparazione della partita. Speriamo che questo possa essere d’auspicio per la tempestività della comunicazione. Ora è stato riabilitato nei tempi e nelle modalità del protocollo a tutti gli effetti»
SCUDETTO – «Vincere lo scudetto è un’impresa difficile, la concorrenza è agguerrita e ogni anno si parte per cercare di ottenere il meglio. C’è fiducia, siamo contenti del percorso che abbiamo intrapreso, di conseguenza andiamo avanti con il nostro obiettivo che è quello di vincere».
CALENDARIO – «Il calendario deve trovare una logica più avanti, quando ci saranno più giornate giocate. Abbiamo subito qualche condizionamento perché abbiamo finito tardi la scorsa stagione. Poi abbiamo dovuto combattere anche noi con l’epidemia e non deve diventare un alibi, ma qualche scompenso c’è stato».