Con Roberto Mancini, in conferenza stampa, c’è anche Francesco Caputo, centravanti del Sassuolo.
«Io sono alla seconda convocazione, sono contento di questa seconda opportunità. Decide il mister, vedremo domani, io mi godo ogni momento. La Moldavia è una squadra molto fisica, vuole chiudersi per ripartire in contropiede, dobbiamo avere pazienza».
GLI ATTACCANTI – «Per me non esiste nessun dualismo, so che davanti a me ci sono Ciro Immobile e Andrea Belotti. Il primo ha vinto la Scarpa d’Oro, i numeri parlano chiaro, il Gallo fa grandissimi campionati. Ma sono qui per giocarmi le mie carte fino alla fine».
PARAGONE CON SCHILLACI – «È una cosa simpatica, che però si riallaccia al passato. Io sono qui e cerco di lavorae per giocare questa opportunità».
UN GOL – «Non voglio essere ripetitivo, speriamo di sfruttare questa opportunità al meglio».
L’ATTACCO – «È forte, di qualità, sono i numeri che parlano. Fa piacere essere in quel reparto, con attaccanti forti. Non dobbiamo invidiare niente a nessuno in avanti».