di Andrea Sperti
Gli italiani sono dappertutto. Questa è una verità assoluta che si ripete con costanza anche nel calcio. Molti giocatori nostrani, infatti, decidono di lasciare il Bel Paese per provare una nuova esperienza all’estero. Alcuni scelgono la Premier, altri la Bundesliga, mentre solo i più “coraggiosi” intraprendono un’avventura in campionati che, sebbene meno conosciuti, vivono la passione per il calcio a 360 gradi. Oggi vi indichiamo 7 calciatori che hanno compiuto una scelta di vita, scoprendo un mondo ed una idea di calcio differenti.
Sebastian Avanzini (Isole Fær Øer)
Il classe ’94 gioca nel Kl, club campione in carica del campionato delle Isole Far Oer. Il terzino sinistro ha giocato solo in Danimarca, prima di trasferirsi nell’arcipelago tra Scozia ed Islanda. In carriera ha segnato appena 3 gol, ma la sua capacità di svolgere più ruoli in campo potrebbe permettergli, un giorno, di coronare il suo sogno e giocare in Italia.
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Marco Motta (Indonesia)
L’ex terzino della Juventus era considerato una promessa del calcio italiano. Nonostante un buon e promettente avvio di carriera, il classe ‘86 ha disatteso le aspettative, non riuscendo mai ad esplodere definitivamente. Adesso sta vivendo una seconda giovinezza in Indonesia con la maglia del Persija Jakarta, provando ad unire la passione dello sport alla curiosità di scoprire una nuova cultura.
Vito Mannone (Danimarca)
A dire il vero il portiere classe ’88 ha vissuto una carriera lontano dall’Italia. Tantissima Inghilterra, anche a buon livelli, prima di approdare in MLS ed adesso nella Superliga danese, nella quale si sta distinguendo per capacità tecniche ed atteggiamento da leader con la maglia del Esbjerg.
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