Ronald de Boer, gemello dell’ex allenatore dell’Inter, ai taccuini del quotidiano La Gazzetta dello Sport ha raccontato alcuni retroscena riguardo il difensore della Juventus Matthijs de Ligt, che l’ha avuto come giovane promessa all’interno dell’Academy dell’Ajax in piena adolescenza.
DA BAMBINO – «Lavoravo nell’Academy dell’Ajax. Matthijs me lo ricordo all’Under 14, quando è tornato l’anno dopo era 30 centimetri più alto! A livello tecnico l’aver giocato a centrocampo lo ha aiutato, ma nessuno pensava a questa precocità: a 18 anni era capitano, incredibile».
PARAGONI – «Ha un che di Ruud Krol: forte, carismatico, potente nel gioco aereo e mai cattivo nei tackle. Sono quei difnesori che escono dai guai con eleganza».