Sarebbe Edin Dzeko l’attaccante individuato dal nuovo allenatore della Juventus Andrea Pirlo per far coppia con Cristiano Ronaldo. Secondo la Gazzetta dello Sport, infatti, lo Chief Football Officer Fabio Paratici, si sarebbe già mosso per portare il bosniaco a Torino. La Roma, però, non si vorrebbe privare dell’attaccante prima di avere in mano un’alternativa, che potrebbe essere Arkadiusz Milik. Se il polacco finisse in giallorosso allora anche Dzeko potrebbe essere ceduto, ma entrambe le trattative ad oggi risultano bloccate.
L’uomo nuovo
Per questo la Juve starebbe pensando a Luis Suárez. L’uruguayano ieri si è presentato in ritiro per l’inizio della stagione, ma Koeman gli ha già comunicato di non essere al centro del progetto del Barcellona. Per questo i suoi agenti stanno trattando la risoluzione di contratto con il club catalano. I bianconeri avrebbero avviato i primi contatti con l’entourage del giocatore che ha un contratto di 15 milioni di euro netti fino alla prossima stagione. Dopo una prima conoscenza, si è sviluppato il tema ingaggio. Nonostante l’elevato stipendio dell’attaccante, l’eventuale operazione per acquistarlo non sarebbe molto più costosa di quella intavolata per Dzeko.
L’ aiuto del fisco
Merito anche della tassazione italiana. Il Decreto Crescita favorisce l’arrivo di lavoratori dall’estero attraverso un regime fiscale agevolato, portando l’imposta sul reddito dal 45% al 25%. Se per esempio Suárez dovesse percepire 10 milioni netti all’anno, al lordo il suo stipendio non costerebbe 20 milioni ma 15, gli stessi da versare per Dzeko che ne chiede 7,5 netti. Inoltre il centravanti del Barcellona si potrebbe liberare con una buonuscita, mentre per Edin la Roma potrebbe esigere almeno 10 milioni di euro. La Juve quindi resta alla finestra, forte anche della volontà di Suárez, per cui i bianconeri sarebbero una gradita soluzione.