Andrea Pirlo, allenatore della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il Verona.
VERONA – «Sarà una partita molto difficile e molto fisica. Juric ha dato un biondissimo calcio e dovremo stare molto attenti alla loro corsa e alle trame di gioco. CI aspetterà una partita molto tosta».
RECUPERI – «Non recupera nessuno, Dragusin può essere un’opzione sin dall’inizio».
QUALITÀ – «Non dobbiamo farci sorprendere dalla loro fisicità sapendo che loro giocano un calcio particolare stile Atalanta. Dovremo stare attenti e saper giocare l’uno per l’altro con scambi veloci e attaccare lo spazio alle spalle».
KULUSEVSKI – «Kulusevski sta bene e sta imparando tanto. Sta giocando in un ruolo non suo e noi adesso gli chiediamo un gioco diverso dalle sue caratteristiche e lo può fare bene. Per gli altri non ci sono novità».
BERNARDESCHI DALL’INIZIO – «Sì ha tante possibilità per poter giocare dall’inizio, lui è uno dei pochi che sta sempre bene».
MORATA E DYBALA – «Per Alvaro aspettiamo qualche giorno, adesso deve stare a riposo fino a domenica. Per Paulo adesso valutiamo la soluzione migliore per farlo tornare a disposizione».
DYBALA A RISCHIO OPERAZIONE? – «No Dybala non è a rischio operazione. Ha fatto un consulto e adesso vediamo quello che può essere il trattamento migliore. Il mercato no, i tempi purtroppo si sono prolungati e non l’abbiamo potuto avere a disposizione».
EMERGENZA – «Io sto bene però non posso giocare, lo fare volentieri ma non posso. Cercherò di adattarmi a quelli che ci sono, orma è da un po’ di tempo che andiamo avanti in questo modo e dobbiamo fare così. Dobbiamo far rendere al meglio quelli che abbiamo».
CHAMPIONS – «In Champions League la palla va due volte più veloce rispetto al campionato. Ti fanno fare delle partite completamente diverse, l’abbiamo visto ma lo sapevamo già da anni. Quando arrivi in Champions League deve adattarti, noi sappiamo che dobbiamo adattarci e lavoriamo molto su questo».
POSIZIONE MIGLIORE PER BENTANCUR – «Non gioca dietro agli attaccanti ma in posizione centrale, non lo fa in modo diverso rispetto all’Uruguay. Gioca o in posizione centrale o col doppio play, molto simile a quanto fa con la Nazionale».