Andrea Pirlo, tecnico della Juventus, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro la Lazio.
PARTITA – «La Lazio è una grande squadra che gioca assieme ormai da 5-6 anni, hanno un gioco ben definito e si conoscono bene. I risultati parlano per loro e noi sappiamo di affrontare una squadra che lotterà fino alla fine per arrivare in alto. Sappiamo che non sarà facile».
4 GIORNI DECISIVI – «No qui tutte le partite sono decisive. Adesso abbiamo la Lazio e poi penseremo al Porto, sono abituato a pensare al presente che è la partita di domani».
INFORTUNATI – «Gli indisponibili ci sono, sta mattina qualcuno si è allenato in parte con la squadra. Peccato per l’assenza di Bentancur, non abbiamo grande scelta e una rosa lunga per poter scegliere centrocampisti e quindi dovremo inventarci qualcosa».
DE LIGT, BONUCCI E MORATA – «De Ligt vediamo domani come starà. Bonucci ha fatto una parte di allenamento oggi ma viene da giorni di inattività e vediamo domani. Morata sta meglio e ogni giorno che passa incrementa la propria condizione fisica».
ARTHUR CON IL PORTO – «Lo spero, la visita che ha fatto ieri è andata bene. Il dolore sta diminuendo, speriamo possa darci una mano per le prossime partite»
SORPRESO DA MCKENNIE – «No, non mi ha sorpreso. L’abbiamo scelto noi per le sue caratteristiche, lo abbiamo seguito e sapevamo che aveva queste giocate. Adesso che è stato riscattato non deve pensare di essere arrivato, questo è un punto di partenza. Se pensa di essere arrivato al top ha sbagliato tutto e non è giusto per il suo cammino».
RONALDO HA BISOGNO DI RIPOSO? – «Sì quando giochi tante partite servirebbe. Ma siamo contati e stringerà i denti anche nelle prossime gare. Dà sempre l’esempio e lo dimostrare da qua fino alla fine».
PAURA DI UN FOCOLAIO – «Sappiamo quanto voi, abbiamo fatto i campo i ed è risultato positivo Bentancur. Non possiamo saperlo se c’è un focolaio».
RAMSEY – «Sì Aaron sta bene e potrà essere della partita. Domani può essere una risorsa in più e potremo aver bisogno di lui».
FUGA DELL’INTER – «Non è cambiato niente rispetto alla scorsa volta. Se faranno qualche passo falso noi dovremo essere pronti ad approfittarne».
PRIORITÀ ALLA CHAMPIONS? – «No, siamo in competizione su tutti i fronti. Finché ci sarà speranza noi dovremo dare il massimo per cercare di arrivare a vincere il campionato. Poi se gli altri non sbaglieranno mai faremo loro i complimenti».