Andrea Pirlo, tecnico della Juventus, non si mostra preoccupato in vista della sua prima partita come tecnico in Champions. Ecco le sue parole in conferenza stampa alla vigilia della sfida con la Dinamo Kiev riportate da Tuttomercatoweb: «Sono tranquillo perché purtroppo non posso più giocare. Lascio un po’ di emozioni ai miei giocatori. Non vedo l’ora di iniziare però come succede in questi tornei la prima partita è fondamentale. Bisogna vincere per proseguire il girone con più sicurezze».
Sull’assenza di CR7: «Cristiano purtroppo ha il Covid ed è assente come sabato. Abbiamo altri giocatori che possono giocare in quella posizione come ha fatto Morata a Crotone. Non penso che cambieremo qualcosa lì, poi il resto lo decideremo domani».
Su Lucescu:« Lucescu mi ha portato in prima squadra a 15 anni e fatto esordire a 16, ho un bellissimo ricordo come allenatore e come persona. Ogni tanto ci sentiamo ancora e domani avremo modo di sfidarci».
Su Dybala: «Ci ho parlato ieri come faccio con tutti gli altri. Era un po’ arrabbiato per non aver giocato a Crotone però dobbiamo ricordarci che non gioca da tre mesi. È stato 10 giorni in camera in Argentina prendendo medicinali perché non poteva allenarsi. L’ho portato a Crotone per fargli fare qualche minuto ma purtroppo siamo rimasti in 10 e non ho potuto inserirlo. Per domani è a disposizione e vedremo il da farsi ha fatto Morata a Crotone. Non penso che cambieremo qualcosa lì, poi il resto lo decideremo domani».
Sullo Scudetto: «Io non ho mai detto che vinceremo lo scudetto ma che siamo una squadra costruita per vincere. La Juve gioca in tutte le competizioni per vincere. Le due trasferte di Roma e Crotone sono stati persi dei punti però come detto siamo una squadra in costruzione. Dobbiamo lavorare e mettere in campo quello che proviamo in settimana».