Paulo Dybala, intervistato dal quotidiano spagnolo El País, ha parlato del suo momento alla Juventus e del suo compagno di squadra Cristiano Ronaldo. Ecco le sue parole.
JUVENTUS: «Mi sento un giocatore importante ma non mi sento un leader. I compagni mi rispettano, ma per essere un leader bisogna trasmettere, sapere quando parlare e quando no. In questo senso, Buffon è un leader. Anche Evra lo era quando giocava qui».
SARRI: «Il mister ha una maniera molto particolare di intendere il gioco. Io mi diverto con lui e come me anche gli altri attaccanti. Ci sono partite in cui riusciamo a creare anche 20 occasioni, pensate quanto sia bello per un attaccante».
RONALDO: «Avere Cristiano qui a Torino per me significa studiarlo ogni giorno in allenamento. Fuori dall’allenamento però è molto tranquillo. Così come Lionel Messi. Sono due giocatori che entrano sempre in campo con la convinzione di essere i migliori».