di Cesare Ragionieri
Finisce a reti inviolate la prima partita del calcio italiano giocatasi dopo l’emergenza Coronavirus. All’Allianz Stadium, Juventus e Milan si giocano un posto nella finale di Coppa Italia, in programma mercoledì 17 allo Stadio Olimpico di Roma. Lo 0-0 finale, sommato all’1-1 dell’andata a San Siro, qualifica la Vecchia Signora all’ultimo appuntamento, nel quale affronterà una tra Napoli e Inter.
La cronaca
Pronti, via e Juventus vicinissima al gol al 2′: gran discesa di Alex Sandro che entra in area e scarica dietro per Douglas Costa, il cui mancino lambisce il palo alla sinistra di Donnarumma. Al 4′ si fa vedere anche Cristiano Ronaldo, che la crossa dentro ma è bravo il portiere rossonero a smanacciare via. Continua il forcing della Vecchia Signora, che ci prova anche con Dybala su punizione: pallone deviato in angolo. Al 14′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Conti tocca il pallone con il gomito. Al termine dell’azione, Orsato va al Var e non può che assegnare il calcio di rigore alla Juventus. Dagli 11 metri va Cristiano Ronaldo, che col destro incrocia ma il suo tiro viene respinto dal palo. Sugli sviluppi dell’azione entrata killer di Rebic nei confronti di Danilo: Orsato non può far altro che espellere l’attaccante croato. Al 22′ si fa vedere anche il Milan con Conti, ma il destro al volo dell’ex Atalanta finisce alto. Al 27′ occasione per CR7, che di sinistro spara alto dall’interno dell’area di rigore. Alla mezzora sugli scudi Donnarumma, che respinge un tiro ravvicinato di Matuidi. Al 40′ ripartenza della Juventus con Ronaldo che dal limite dell’area prova un sinistro a giro bloccato a terra da Donnarumma. Al 42′ ecco il primo giallo della partita, sventolato ai danni di Pjanic. Non succede più niente fino alla fine del primo tempo, che termina così a reti inviolate.
Il secondo tempo
In apertura di ripresa il Milan sfiora il gol del vantaggio: Bonaventura sfonda sulla destra e crossa al centro per Calhanoglu. Il colpo di testa del turco finisce di poco sul fondo. Al 52′ il primo cambio della partita: fuori uno scontento Bonaventura, dentro Rafael Leao. Al 56′ la Juve si rende pericolosa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La palla viene colpita da Ronaldo per Bonucci, si accende un flipper che viene risolto dalla difesa rossonera. Al 62′ triplo cambio per Sarri: fuori Pjanic, Matuidi e Douglas Costa, dentro Khedira, Rabiot e Bernardeschi. Al 71′ occasione per la Vecchia Signora: cross alla ricerca di de Ligt, ma Kjaer anticipa e tocca il pallone di testa mettendolo in calcio d’angolo. Al 75′ Orsato sanziona l’intervento falloso di Khedira ai danni di Leao con un cartellino giallo. Al 79 l’occasione più nitida della partita per il Milan: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Kjaer anticipa tutti ma il suo colpo di testa termina a lato della porta difesa da Buffon. A 1o’ dalla fine Dybala proa a sorprendere Donnarumma con il sinistro a giro sul secondo palo, ma Gigio è attento e devia in corner. Passano 2′ e Pioli effettua un doppio cambio: fuori Kessié e Paquetà, dentro Krunic e il giovane Colombo (attaccante della Primavera rossonera). Dentro anche Cuadrado, che prende il posto di Danilo all’85’. A 4′ dalla fine ultimi due cambi per il Milan, che cambia i terzini: fuori Conti e Calabria, dentro Saelemaekers e Laxalt. Orsato assegna 4′ di recupero, ma la squadra di Pioli non ha più le forze per provare a far male alla difesa di Sarri. L’ultimo brivido della partita è firmato dal neo-entrato Cuadrado, che dal limite dell’area calcia alto. Finisce così 0-0, un risultato che qualifica la Juventus alla finale di Coppa Italia.