Sulle pagine de La Gazzetta dello Sport si parla anche del taglio di stipendio per i calciatori. Diverse le proposte dei club, in conflitto con quelle dell’AIC. Sul giornale però vengono riportate tre diverse idee di tagli, proposte da Giorgio Chiellini. La prima prevede lo stipendio di marzo pagato, poi in caso di sospensione delle ostilità retribuzione interrotta fino alla ripresa, se invece si tornerà in campo i giocatori prenderanno i soldi nel periodo in cui si disputeranno gli incontri ma la parte verrà pagata più in la. La seconda proposta prevede la rinuncia dei giocatori a due mesi sui prossimi quattro di stipendio in caso di sospensione definitiva, a uno su quattro in caso di ripartenza. L’ultima opzione è rinunciare subito a un mese e mezzo di compensi dei prossimi quattro, indipendentemente dal destino della stagione 2019-20 sempre con pagamento posticipato degli stipendi. La volontà dei giocatori di fare un sacrificio sui propri stipendi, per aiutare i club, è già stabilita. C’è solo da capire il metodo.