Juventus, Morata: «Questa è l’opportunità della mia vita»

by Redazione Cronache

Alvaro Morata, attaccante della Juventus arrivato dall’Atletico Madrid, ha parlato in conferenza stampa per presentarsi nuovamente ai tifosi bianconeri.

RITORNO – «Prima di tutto grazie a tutti per esser qui. Essere qui un’altra volta è molto bello, sono molto più grande come persone e come giocatore. Siamo andati via in due e siamo tornati in cinque. Sono felice».

TRATTATIVA – «Lo sai com’è il mondo del calcio, l’importante è che io sia qui. Sono al posto giusto nel momento giusto. So cosa devo fare per rivivere le situazioni di prima, ora ho più esperienza. Questa è l’opportunità della mia vita».

PIRLO ALLENATORE – «Lo sapevo che ci sarebbe arrivato, si vedeva già in campo. Sono rimasto impresso dopo due allenamenti da come gestisce il gruppo, sa come giocare bene con la palla. L’esito è molto alto viste le premesse»

PRONTO PER GIOCARE – «Sì sono pronto altrimenti non sarei venuto. Ci sono tante scelte qui, sono venuto per aiutare tutti. Sono pronto a fare qualsiasi cosa mi chieda l’allenatore. Sono qua perché voglio vincere come ha fatto la Juventus in questi anni e nella sua storia».

GOL – «Come attaccate vorrei fare 35 gol, ma ce ne sono tanti che ne hanno fatti 40 senza vincere niente. Io voglio vincere, questo è uno sport collettivo se guardi le statistiche si gioca a tennis».

SOGNO – Io ho sempre detto che il mio sogno era giocare con l’Atletico Madrid. Qui hanno puntato su di me quando ero ragazzo quindi sono molto grato. Sono al posto giusto nel momento giusto».

VECCHIA ESPERIENZA – «Io devo lavorare, ho chiaro quello che devo fare come mai nella mia vita. Il ricordo più bello di qua è mia moglie, oltre che trofei vinti con la Juve che sono indimenticabili».

CRISTIANO RONALDO – «Lo conosco bene come giocatore e come persona. Ho sempre avuto un bel rapporto con lui, mi ha detto che era felice che mi trovassi qui. Ci siamo sentiti anche quando non eravamo nella stessa squadra. Abbiamo parlato delle famiglie e del calcio in generale»

PRECEDENTI AVVENTURE – «Quando sono andato via di qua non dipendeva da me. Quando c’è un contratto devi rispettarlo, anche al Chelsea non è andata benissimo. Io poi volevo tornare per forza perché se non ti trovi bene in un posto non riesci mai a cambiare».

PERCORSO DI AVVICINAMENTO – «Ho parlato con tutti qua e c’era la possibilità di venire qua. All’Atletico sono stato felice, io tengo per me come è stato tutto. Non voglio rimuovere quello che è stato fatto, io sono qua e l’importante è questo. Ho sempre sentito la fiducia di questa società anche quando non ero qui. Ho parlato col mister e con Fabio non solo per venire qui ma anche come professionisti».

CHAMPIONS LEAGUE – «Questo è un trofeo importantissimo per la Juventus. Ci si arriva vicini da anni ma prima o poi la vincerà, speriamo quest’anno. Dobbiamo lavorare forte perché la fortuna del calcio è che ogni anno ci si può rifare»

SERIE A – «La Serie A è diventata probabilmente la migliore Lega perché ci sono tanti calciatori forti. La Juve vince e ogni anno è più difficile perché non è semplice confermarsi perché tutti vogliono diventare campioni d’Italia».