Aaron Ramsey, centrocampista della Juventus, si è raccontato ai microfoni di Sky Sport.
QUARANTENA – «È stato uno dei primi paesi a far scattare il lockdown. Ho deciso di restare qui: è stato difficile stare sempre al chiuso, passando il tempo dentro casa, ma fortunatamente ero con la mia famiglia e sono stato molto tempo con moglie e figli, una cosa che solitamente per le partite non riusciamo a fare. Mi sono goduto questa opportunità».
CONDIZIONI – «Sto molto bene, abbiamo iniziato ad allenarci individualmente e all’inizio è stato strano ma molto sicuro per tutti, rispettando le regole. E poi finalmente abbiamo potuto allenarci tutti insieme ed è stato molto bello, siamo tornati a fare quello che ci piace».
SERIE A – «Sono molto contento per la notizia della ripartenza, penso che in generale l’Italia ha cercato di rispondere al meglio all’emergenza, dato che è stato uno dei paesi più colpiti. Credo che tutti i passaggi fatti siano stati corretti e adesso sta pian piano ripartendo. Si sta tornando ad una nuova normalità ed è giusto che anche noi ripartiamo. Siamo contenti di ricominciare seguendo i protocolli di sicurezza, aspettiamo di ripartire con questo nuovo tipo di partite che noi abbiamo già vissuto con l’Inter mesi fa, a porte chiuse senza tifosi. È strano ma è ciò che dobbiamo fare in questo momento per chiudere la stagione, poi alla fine si vedrà».