Il tecnico della Juventus, Maurizio Sarri, ha parlato ai microfoni di Sky Sport al termine della partita contro l’Udinese.
ANALISI – «Negli ultimi tempi è così per noi. Abbiamo perso ordine, prendendo il pareggio dopo un buon primo tempo. Volevamo vincere a tutti i costi e abbiamo portato la partita su un binario pericoloso. E poi l’abbiamo persa nel recupero proprio per il volerla vincere a tutti i costi. Probabilmente la stanchezza mentale è più di quella fisica. Le squadre giocano in condizione diverse dalla normalità. Siamo tutti più stanchi, è difficile essere aggressivi. Difficile rimanere fisicamente e mentalmente efficienti per 90′, le partite sono tutte strane e non hanno una logica predefinita. Il momento è particolare, probabilmente conta più essere ordinati che essere forti tecnicamente e tutto il resto. Dobbiamo imparare dai nostri errori».
CHAMPIONS – « Così in là non sono ancora proiettato, penso prima di tutto alla Sampdoria perché fare punti è difficilissimo per tutte le squadre. Dopo il campionato penseremo al Lione».
CHIELLINI – «Giorgio ci è mancato per tutta la stagione, è un qualcosa su cui non si è posto mai l’attenzione. Nel lungo periodo un difensore come lui sarebbe stato più che utile. Dobbiamo andare oltre gli infortuni».
IIIGUAIN – «È fuori, in condizione potrebbe permetterci di vincere partite del genere. Dobbiamo fare meglio con quelli che abbiamo, non ci possiamo appellare agli infortuni che però sono stati tantissimi».
PJANIC – «Ha un problemino all’adduttore, ma niente di particolare».
38 GOL SUBITI – «Ci sono anche 12 rigori contro, non è un numero che solitamente subiscono le grandi squadre. Ma è cresciuto comunque per tutte le squadre».