di Lorenzo Semino
Lo sapevate che Joshua Kimmich e Serge Gnabry sono amici per la pelle dall’età di 13 anni? Compagni di squadra nella finale vinta con la maglia del Bayern Monaco, i due hanno condiviso i primi passi nel mondo dello sport con la maglia dello Stoccarda. Le prime foto di Gnabry e Kimmich, quelle risalgono al 2008, quando i due piccoli talenti classe 1995 spazzarono via la concorrenza vincendo a mani basse un torneo organizzato a livello nazionale. Da un palazzetto dello sport sperduto nel cuore della Germania allo Stadio da Luz di Lisbona, il paradosso qual è? Quel pomeriggio, sugli spalti c’erano sicuramente più tifosi. Tutta colpa del Covid.
A proposito di parole nuove, la “bromance” (così chiamata da entrambi) fra Kimmich e Gnabry si è rafforzata in nazionale e ha raggiunto il suo culmine proprio nelle ultime due stagioni in Bundesliga al Bayern. Il primo ci è arrivato dal Red Bull Lipsia e da erede designato di Philipp Lahm, il secondo dopo due annate brillanti al Werder Brema (8° posto) e all’Hoffenheim (3° posto) da 10 gol a stagione.
Dando una sbirciata al profilo Instagram di Gnabry, si può notare come nelle prime immagini pubblicate dopo la conquista della Champions League siano sempre in compagnia di Kimmich. Nelle foto di squadra, sempre vicini. In una, addirittura, i due dormono insieme abbracciati alla coppa dalle grandi orecchie. “Il viaggio è iniziato con due giovani amici che giocano a calcio insieme ed è arrivato fino a una notte pazza, con la Champions qui di fianco” scrive Serge sui social. Crollati a terra entrambi dopo un viaggio durato 12 anni, uno di fianco all’altro come sempre. Sarà per sempre?
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