Quando Kolasinac salvò Özil da una rapina

by Alessandro Lunari
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È previsto per giovedì 6 luglio in mattinata l’arrivo a Bergamo di Sead Kolasinac, il primo rinforzo per la difesa della Dea di Gasperini.

L’idea è quella di schierare il classe ’93 come centrale di sinistra nella difesa a 3 dell’Atalanta e solo in caso di necessità impiegarlo a tutta fascia. Schalke 04, Arsenal e Marsiglia: ora l’Italia. Ma Kolašinac non è famoso esclusivamente per quanto fatto in campo.

Quattro anni fa, infatti, quando vestiva la maglia dei Gunners, ha sventato una rapina salvando il suo compagno di squadra Mesut Özil da due aggressori.

È il 25 luglio del 2019 e i due calciatori si trovano a nord di Londra a bordo della macchina del tedesco. All’improvviso si affiancano, su uno scooter, due rapinatori armati di coltello e pietre.

Puntano gli orologi di lusso – da oltre 200mila euro – dei due compagni di squadra. Özil sfreccia via, ma viene inseguito fino al punto da accostare, scende e rifugiarsi in un ristorante.

Kolasinac, seduto fino a quel momento sul sedile del passeggero, scende in strada e affronta a mani nude i due criminali mettendoli addirittura in fuga. Grazie alle telecamere dei locali vicini, la polizia è riuscita poi a identificare i due uomini. Una parte della rapina era stata diffusa dalla Polizia tramite il video qua sopra.

«Abbiamo visto che erano armati e le cose si stavano mettendo male – dichiarò Ozil in seguito – e hanno puntato Sead minacciandolo di consegnar loro il suo orologio. La sua reazione è stata davvero coraggiosa». Tutto è bene quel che finisce bene. Intanto la Dea si è assicurata un nuovo – coraggioso, a questo punto – rinforzo.