La FIFA ha cambiato i criteri per le convocazioni in nazionale.
Ebbene sì, d’ora in avanti, per i giocatori più indecisi ci sarà la possibilità di ripensarci e… cambiare maglia.
A differenza di quanto accadeva in precedenza, ora i giocatori possono cambiare i colori della propria nazione a patto che non abbiano giocato più di tre partite con la Nazionale maggiore del Paese che ha deciso di convocarli per primi, comprese le partite amichevoli, e tutte prima di aver compiuto 21 anni.
Ecco quindi tutti i punti più importanti del nuovo regolamento della FIFA, riportati da Calcio&Finanza. In sostanza, un giocatore deve rispettare tutti questi criteri per poter cambiare nazionale.
- Il giocatore è stato schierato in un match di una competizione ufficiale di livello “A” con la sua Nazionale corrente.
- Quando sono stati schierati per il loro primo match in una competizione ufficiale (a ogni livello) con la loro Nazionale corrente, erano in possesso della nazionalità del Paese che vogliono rappresentare.
- Al momento di essere schierati per la loro ultima partita in una competizione ufficiale con la loro Nazionale corrente, non avevano compiuto 21 anni.
- Il giocatore è stato schierato in non più di tre gare di livello internazionale “A” con la sua Nazionale corrente, che sia in un match ufficiale o non ufficiale.
- Sono passati almeno tre anni da quando il giocatore è stato schierato per il suo ultimo match a livello internazionale “A” con la sua Nazionale corrente, che sia in un match ufficiale o non ufficiale.
- Il giocatore non ha mai partecipato a un match di livello internazionale “A” nella fase finale di un Mondiale o nella fase finale di un torneo continentale.