La vittoria contro lo Spezia e la contemporanea sconfitta del Cagliari hanno fatto tirare un sospiro di sollievo alla Fiorentina, che adesso può guardare con rinnovato ottimismo al finale di stagione. I punti di vantaggio sui sardi, che al momento occupano la terzultima posizione in classifica, sono diventati 10: un margine che lascia tranquilla la squadra di Prandelli e che permette alla proprietà di poter cominciare a programmare il futuro.
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Il presidente Commisso è atteso in Italia per marzo e davanti a sé ha numerosi step da cui dipenderanno le sorti della Fiorentina. Innanzitutto, la scelta del direttore sportivo: confermare Daniele Pradé o sostituirlo? Dopodiché, sarà il turno dell’allenatore: poche le speranze di Prandelli di restare al timone, ma il tecnico di Orzinuovi potrebbe rimanere in riva all’Arno con un ruolo dirigenziale. Infine, sarà il turno dei giocatori con il contratto in scadenza nel 2022: Milenkovic e Pezzella su tutti, che dovrebbero dire addio a fine stagione.